Salame Sant’Angelo Igp, Caputo presidente del Consorzio di Tutela
Inizia un nuovo corso il Consorzio di Tutela del Salame Sant’Angelo Igp che sceglie l’imprenditore Gaetano Caputo alla presidenza, ruolo che anni fa ricoprì anche il padre Salvatore.
Il mandato durerà per i prossimi tre anni, periodo in cui Gaetano Caputo intende sviluppare una strategia mirata a rafforzare il Consorzio e valorizzare il Salame Sant’Angelo Igp, puntando sulla comunicazione e sulla possibilità di accedere a bandi e finanziamenti per realizzare nel concreto gli obiettivi. «Sono molto onorato di essere stato eletto presidente di questo Consorzio che mira a valorizzare un prodotto tipico del territorio, una vera e propria eccellenza che merita di essere conosciuta quanto più possibile anche al di fuori dei confini italiani. Lavoreremo sodo per concretizzare i nostri obiettivi e promuovere questa straordinaria qualità siciliana», ha dichiarato il neoeletto Gaetano Caputo.
Il Salame Sant’Angelo Igp è un insaccato a grana grossa, ottenuto dalla lavorazione di tagli pregiati provenienti da suini di razza Large White e Landrace Italiana, Duroc o ad altre razze ritenute compatibili con il suino pesante italiano. È prodotto nel territorio del comune di Sant’Angelo di Brolo in provincia di Messina, in Sicilia, antico borgo a 400 metri sul livello del mare, nel Parco Naturale dei Nebrodi. È così chiamato proprio perché legato alla sua zona di produzione, e vanta una storia molto antica, documentata già in epoca arabo-normanna con l’arrivo dei Normanni e del conte Ruggero d’Altavilla.
Per preservare questo prodotto e tutelarlo, negli anni 2000 venne costituito il Consorzio del Salame Sant’Angelo. Nel 2008 – anno in cui alla presidenza c’è Salvatore Caputo, titolare dell’azienda Specialità Sant’Angelo poi diventata nel 2014 Salumi Caputo srl – il prodotto tipico del piccolo centro sui Nebrodi ottenne il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta. Su quel disciplinare i produttori (attualmente iscritti al consorzio sono cinque) ne continuano la produzione, seguendo regole rigide nel pieno rispetto della tradizione.
Gaetano Caputo, classe 1991, imprenditore e produttore del Salame Sant’Angelo Igp, è socio insieme alla sorella Michela dell’azienda di famiglia, terza generazione di Salumi Caputo srl. Nel 2010 entra in azienda e nel 2014 ne diventa socio. Oggi si occupa dell’area produttiva e del settore vendite. L’azienda, prima produttrice di Salame Sant’Angelo Igp con 100mila kg annui, vanta una presenza nel mercato sia italiano che internazionale.