Agronomi e Forestali, ecco i vincitori del concorso “Corto circuito”
Premiati presso l’Aula Magna Di3A dell’Università di Catania i vincitori del bando “Corto Circuito”- concorso di idee per immagini, lanciato lo scorso novembre dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Catania per valorizzare il ruolo dei professionisti del verde e della sostenibilità.
Quattro in tutto i gruppi dei partecipanti che con altrettanti filmati hanno trattato argomenti strategici e decisivi come la riqualificazione paesaggistica e la salvaguardia del territorio. I
l primo posto è stato assegnato in parità assoluta al gruppo “Green Armony” di Randazzo (CT) capitanato dall’agronomo Antonino Currò con i videomakers Salvatore Francesco Romano ed Elia Priolo, e al team catanese “Verdevisione” guidato dall’agronomo Sebastiano Carcione con i colleghi Anna Sipione e Giuseppe Cutuli supportati dalla Visual Artist Margherita Ferrara.
«All’ottimo risultato e l’eccellente lavoro svolto dai gruppi candidati al concorso di idee – ha spiegato Aurora Ursino, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Catania – si è aggiunta una bella occasione di confronto tra giovani professionisti per mettere in evidenza la figura del dottore agronomo e del dottore forestale rispetto alle tematiche della riqualificazione paesaggistica e della pianificazione e salvaguardia del territorio. I filmati hanno fatto emergere, oltre alle criticità, la complessità e l’alto livello di competenze necessarie per l’approccio a tali settori d’intervento. In questo ambito le due figure professionali rivestono un ruolo strategico e, anche in un contesto multidisciplinare, sono la chiave di volta per un approccio consapevole ed efficace alle esigenze di tutela e salvaguardia del territorio».
«Un grande plauso ai gruppi che hanno partecipato – ha aggiunto Ursino – ma voglio ringraziare i due consiglieri del nostro Ordine ideatori del concorso di idee, Roberto Caponnetto e Claudio Vadalà e tutti i consiglieri che si sono spesi per la buona riuscita di questa iniziativa, oltre ad un sentito ringraziamento al Di3A di UniCt che ha supportato l’iniziativa, alla commissione di valutazione dei cortometraggi che con grande competenza, passione e coinvolgimento ha colto l’essenza del concorso di idee, nonché ai sostenitori dell’evento per il loro prezioso contributo economico».
I cortometraggi sono stati premiati con una somma di denaro finanziato da sponsor pubblici e privati, e verranno proiettati presso le scuole superiori di secondo grado della Città Metropolitana di Catania per fornire nuovi spunti alla popolazione studentesca ed aprire il dibattito sulle carriere capaci di contribuire a proteggere e a migliorare il paesaggio.
La commissione coordinata dalla dottoressa forestale Sabrina Diamanti, presidente nazionale dell’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali ha valutato molto positivamente i lavori pervenuti come indice di una crescita di competenze nell’areale etneo.
«I corti ricevuti sono un segnale importante di quanto a livello locale il comparto agronomico e forestale sia connesso con le vite dei cittadini – ha sottolineato Sabrina Diamanti. Che poi ha continuato: «Incoraggiare i giovani alla consapevolezza di una possibilità professionale in espansione e mirare alla consapevolezza è fondamentale per il prossimo futuro».
«In questa occasione è stata messa a fuoco l’intima connessione di una categoria professionale che si occupa di tutela dell’ambiente, di territorio e di produzioni – è intervenuto sul tema l’agronomo Giovanni Greco del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali – che rappresentano l’unicità dell’Etna. La presenza dei dottori agronomi e forestali nelle istituzioni è da incentivare per garantire uno sviluppo realmente sostenibile».