InnoMalto, alle battute finali il progetto della birra Born in Sicily

Una birra 100% non solo prodotta nell’Isola, ma addirittura Born in Sicily. È questo a cui tende la filiera brassicola siciliana ed è stato in sostanza l’obiettivo perseguito da quattro aziende agricole delle province di Enna e Palermo e tre birrifici siciliani di Vittoria (Rg), Nicosia (En) e Torrenova (Me) hanno accettato la sfida del progetto InnoMalto. Un progetto finanziato dal PSR 2014/22 Mis. 16 – Sottomisura 16.1) incentrato sulla “caratterizzazione di un malto tipico siciliano, attraverso l’introduzione di metodi di coltivazione e di trasformazione delle materie prime innovative”.
I risultati finali del progetto verranno presentati giovedì 11 luglio, ore 9.30 nel corso del convegno (qui il programma completo) che si terrà presso l’Agriturismo Bannata (C.da Bannata – S.S. 117 bis – km 41) di Piazza Armerina (En).
Il convegno rappresenterà l’occasione anche per parlare delle prospettive future della filiera brassicola siciliana con l’obiettivo finale di produrre una birra artigianale e/o agricola realizzata con materie prime prodotte in Sicilia. Ma anche di rinnovare ancora una volta la necessità di potere disporre di una malteria in Sicilia, senza la quale la birra Born e Made in Sicily rimane un miraggio.
Le attività del progetto InnoMalto che verranno descritte durante il convegno hanno riguardato le fasi della produzione delle materie prime, del processo di maltazione, ma anche l’introduzione di alcuni lieviti innovativi in fase di birrificazione, così come la produzione di tre tipologie di birra, utilizzando il grano tenero Maiorca, i grani duri Bidì, Timilia e Strazzavisazzi (Perciasacchi) e gli orzi Fandaga, Fortuna, Rgt Planet e Concerto.

A conclusione del convegno è prevista la degustazione guidata delle birre realizzate nell’ambito del progetto InnoMalto in abbinamento ai prodotti identitari del territorio. Si tratta in particolare di:
1) Una birra chiara ad alta fermentazione prodotta dal birrificio Irias di Torrenova (Me) il cui stile si ispira alle witbier belghe: realizzata con il 55% di malto d’orzo Pilsner proveniente dalla varietà Fandaga, con il 22,5% di malto di grano duro da conservazione varietà Bidì e con il 22,5% di grano tenero da conservazione varietà Maiorca;
2) Una birra chiara ad alta fermentazione prodotta dal birrificio Paul Bricius di Vittoria (Rg) secondo i dettami stilistici delle belgian blondale: realizzata con l’85% di malto d’orzo Pilsner proveniente dalla varietà Fortuna e con il 15% di malto di grano duro da conservazione varietà Timilia;
3) Una birra ambrata ad alta fermentazione prodotta dal birrificio 24 Baroni di Nicosia (En) con un profilo da belgian amberale: realizzata con il 60% di malto d’orzo Vienna proveniente dalla varietà Rgt Planet, con il 35% di malto d’orzo Monaco proveniente dalla varietà Concerto e con il 5% di malto di grano duro da conservazione varietà Strazzavisazzi.

La degustazione effettuata dagli esperti degustatori Unionbirrai ha rilevato una maggiore “presenza” dei sentori tipici dei cereali durante la bevuta, rispetto alle caratteristiche proprie degli stili di rispettivo riferimento. Questo risultato rappresenta un buono ed incoraggiante inizio di un percorso che può portare a “costruire” birre artigianali siciliane uniche per la loro suggestiva e piacevole caratterizzazione territoriale da filiera corta.
InnoMalto ha potuto contare di importanti partner scientifici come Crea – Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali (Crea-Cl) di Acireale (Ct), Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) dell’Università di Catania ed Ente di Sviluppo Agricolo della Regione Siciliana. Hanno collaborato anche il Dipartimento Saaf dell’Università di Palermo e Unionbirrai Sicilia.
Le aziende partner sono: i birrifici Paul Bricius & Company di Vittoria (Rg) – capofila; Irias Società Agricola s.n.c. di Blandi Fabrizio e Blandi Sergio di Torrenova (Me), con l’omonima azienda agricola; Birrificio 24 Baroni di Nicosia (En). Le aziende agricole: Sicali Grazia di Assoro (En), Frasson Lorenzo di Aidone (En), Bioagri 24 Baroni S.S. di Consentino Antonio & C. Società Agricola di Nicosia (En), Valle del Dittaino Società Cooperativa Agricola di Assoro (En). I partner scientifici sono: il Dipartimento Di3A di UniCt, Il Crea – Cl di Acireale. Partner istituzionale l’Ente di Sviluppo Agricolo della Sicilia.