Diprosilac, nuova governance con Cavallo confermato presidente
Al Diprosilac, il Distretto produttivo lattiero-caseario, c’è una nuova governance, ma alla presidenza rimane, suo malgrado, l’iniziale promotore della struttura, il modicano Enzo Cavallo. «I miei propositi di passare il testimone ad un imprenditore della filiera non sono andati ancora a buon fine, ma sono contento della elezione unanime e convinta di due vicepresidenti del calibro di Salvatore Cascone e di Sebastiano Tosto», commenta il battagliero Cavallo. Del Comitato esecutivo fanno parte oltre che Cascone, Tosto e Cavallo, anche Saro Petriglieri e Liborio Mangiapane.
L’assemblea riunita la settimana scorsa ha anche eletto il Comitato direttivo che adesso risulta costituito oltre che da Cavallo, anche da Valeria Brugaletta di Chiaramonte Gulfi, Tiziana Bueni di Novara di Sicilia, Vincenzo Carpenzano di Ispica, Salvatore Cascone di Ragusa per la cooperativa Progetto Natura Op, Liborio Mangiapane di Cammarata, Sebastian Mangiapane di San Giovanni Gemini, Florinda Madonia di Cammarata per la cooperativa Tumarrano, Giuseppe Mascarella di Alia, Pino Occhipinti di Scicli per la cooperativa Latterie Ragusane, Mattia Occhipinti di Ragusa, Saro Petriglieri di Modica per il Corfilac, Federico Tela di Modica, Sebastiano Tosto di Lercara Freddi per la Rete degli ovinicoltori siciliani e Totò Tuzzolino di Cammarata. A loro vanno aggiunti i presidenti pro-tempore dei cinque Consorzi di tutela dei formaggi Dop siciliani (Pecorino siciliano, Ragusano, Piacentinu ennese, Vastedda della Valle del Belice e della Provola dei Nebrodi) ed i rappresentanti delle organizzazioni aderenti al patto di sviluppo cui fa riferimento il Distretto.
La composizione del nuovo comitato direttivo (espressione dei diversi territori siciliani) e la distribuzione degli incarichi distrettuali è stata decisa nel rispetto del protocollo a suo tempo sottoscritto tra il Libero Consorzio Comunale (ex Provincia Regionale) di Ragusa, ente capofila, il Corfilac (Consorzio di ricerca per la filiera lattiero-casearia) ed il Diprosilac. La stessa formazione che ha promosso la riproposizione del patto distrettuale grazie al quale il 7 luglio scorso la Regione siciliana ha concesso il riconoscimento ufficiale.
Sempre nel rispetto del protocollo a tre, è avvenuta la definizione del Comitato Tecnico che sarà coordinato da Saro Petriglieri del Corfilac e che vede la presenza di Giuseppe Cascone, dell’Istituto Sperimentale Zooprofilattico di Sicilia, Antonino Di Grigoli per l’Università degli Studi di Palermo, Giuseppe Licitra per l’Università degli Studi di Catania e Tonino Rizzico per la Rete ovinicoltori siciliani.