Novarancia, innovazioni per un’agrumicoltura sostenibile e resistente
ACIREALE (CT) – Cambiamenti climatici ed emergenze fitosanitarie sono i temi più caldi delle sfide che gli agrumicoltori – così come tutti i produttori agricoli siciliani – devono affrontare. Sfide che senza il supporto della ricerca è difficile sostenere. Prende il titolo di “Tecnologie innovative e agrumicoltura sostenibile” il convegno che si terrà martedì 3 dicembre alle 9,30 ad Acireale (CT) presso la sala convegni “Giacomo Lanza” in Corso Savoia, 190. Tema centrale dell’iniziativa saranno le innovazioni tecnologiche (genetiche, fitosanitarie e agronomiche) per la valorizzazione e la tracciabilità dell’Arancia rossa di Sicilia Igp al centro del progetto Novarancia finanziato con la misura 16.1 nell’ambito del Psr Sicilia 2014-2022 e di cui il Consorzio di Tutela dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp e partner insieme ad altre nove realtà tra produttori singoli, vivaisti, consorzi di produttori ed enti di ricerca.
Il programma prevede gli interventi di Antonino Drago, dirigente Servizio 3 – Dipartimento dell’Agricoltura della Regione Siciliana, Giovanni Sutera, dirigente Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Catania, Enzo Perri, direttore Crea-Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura e Aurora Ursino, presidente Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Catania.
Il cuore dell’iniziativa è la presentazione dei risultati raggiunti e degli obiettivi in corso del progetto Novarancia, che analizza gli aspetti di natura genetica, fitosanitaria e agronomica, che saranno illustrati da Cinzia Oliveri, responsabile del progetto. Parleranno inoltre Concetta Licciardello, primo ricercatore Crea – Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura su Tracciabilità genetica di cloni di arancia rossa, Biagio Torrisi, Cter Crea- Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura su Nuove prospettive per il vivaismo agrumicolo attraverso l’impiego del T-budding, Antonino Catara, Innovation broker del progetto, Marcella Russo, Agrobiotech Soc. Coop. per Innovazioni per la gestione di patologie remote ed emergenti, Grazia Licciardello, primo ricercatore Crea – Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura su Innovazioni diagnostiche e certificazione degli agrumi. Concluderanno la mattinata di studi, Gerardo Diana, presidente del Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia Igp, Salvatore Rapisarda, Consorzio Euroagrumi Op, Giuseppe Spina, Studio Associato Agriengineering e Alberto Continella, professore associato di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree (Di3A).