Contest All Food Sicily, Villa Dafne migliore agriturismo della Sicilia
A cavallo tra i monti Sicani e le Madonie, Villa Dafne, una storica masseria da generazioni punto di riferimento per produzioni zootecniche di qualità è diventata ormai da qualche decennio anche un’avviata e performante azienda agrituristica. Una crescita che però non ha intaccato la veracità dell’ospitalità e dell’esperienza basata sull’accoglienza calorosa e un’attenzione alle aspettative della clientela sia straniera che locale. Non è un caso che Villa Dafne per la seconda edizione del contest organizzato dalla testata on-line All food Sicily è risultata vincitrice del primo premio.
La famiglia Mascarella-Rinchiuso ha rivitalizzato da alcuni decenni “Cozzo di Cicero”, una storica masseria ricadente in agro di Alia, dove l’attività zootecnica ha una storia che dura da tre generazioni.
L’azienda agrituristica di Alia, una tra le prime a cimentarsi in Sicilia in questa attività offre diverse esperienze: equitazione, mountain bike, trekking, passeggiate naturalistiche, escursioni, piscina, campo da tennis e da bocce, corsi di cucina, corsi di analisi sensoriali di miele, degustazioni guidate. Ma non manca anche l’occasione per chi vuole oziare comodamente sul solarium, magari in compagnia di un buon libro. E poi, manco a dirlo, c’è l’esperienza del gusto basata sulla cucina tipica locale siciliana che fa leva su uno chef di rango come Antonio Calì con lunga esperienza in Italia, all’estero e sulle navi da crociera.
Quello che si vede oggi non è stato realizzato tutto insieme, s’intende. Pezzo per pezzo, investimento su investimento, l’idea della coppia Mascarella-Rinchiuso, ha preso corpo e vita. La scesa in campo delle nuove generazioni ha poi ampliato l’offerta agrituristica e presto si cimenterà con un progetto di e-commerce ambizioso che mira a far arrivare nelle case dei palermitani gli ricotta, formaggi e salumi entro tre ore dall’ordine.
«È la nostra storia di azienda familiare con mamma Pina e papà Antonio – dichiara Giuseppe Mascarella — che sta alla base del premio come miglior agriturismo della Sicilia 2024. Un riconoscimento che vogliamo condividere con tutti i dipendenti per il loro lavoro encomiabile e che è stato ottenuto grazie ai nostri clienti, ai nostri utenti e ai nostri amici che ci hanno sostenuto e votato. Il loro voto è una grande manifestazione d’affetto e ci fa capire che avere lavorato per trent’anni con semplicità e umiltà, ma allo stesso tempo con competenza, e nell’ottica di regalare al cliente esperienze da ricordare».
L’azienda agricola estesa 160 ettari divisa in due corpi – uno ad Alia di 40 ettari l’altro a Valledolmo di 120 – è condotta in biologico. Il core business è l’attività zootecnica basata su un allevamento di 500 ovini della razza Valle del Belìce, 100 bovini di razza Frisona allevati in purezza e 30 suini da cui si ricavano i salumi lavorati direttamente in azienda. A Valledolmo, patria del pomodoro siccagno, l’ortaggio entra nelle rotazioni colturali e fornisce l’ingrediente con cui vengono prodotte salse pronte. Infine, ma non per ordine d’importanza, c’è l’apicoltura: una cinquantina di arnie da cui si ricava – clima permettendo – miele di sulla, cardo ed eucalipto.
Tutte le produzioni sono spunto per esperienze fruibili da grandi e piccini: dalla visita delle stalle e del caseificio con l’assaggio della ricotta ancora calda, alle degustazioni guidate dei mieli sotto la guida esperta di Giuseppe Muscarella che non fa fatica ad ammettere di essere stato “stregato” dalle api.