Bando bio 2023, in pagamento tutte le domande accolte

Bando bio 2023, in pagamento tutte le domande accolte

Non ci saranno esclusi dai premi del biologico. Saranno pagate tutte le domande regolarmente accolte di coloro che hanno partecipato al bando 2023 (Azione SRA 29.2) per il mantenimento del metodo di coltivazione biologica. Ma non solo. Si sta cercando in tutti i modi anche di fare erogare velocemente i pagamenti da parte di Agea. È questa la prima buona notizia che si concretizza con un avviso a firma del Dirigente generale del Dipartimento regionale Agricoltura in seguito alla recente riunione dell’Unità di crisi presieduta dall’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino e voluta dal presidente della Regione Renato Schifani. 

Vengono così messi in soffitta, almeno per il bando del 2023, i criteri di priorità che avevano fatto tribolare tanto agricoltori e tecnici alla ricerca di documentazione e fatture che potessero dimostrare la vendita del prodotto come “biologico”. Ed è così pure scongiurata la possibilità che Agea chieda la restituzione degli anticipi che erano stati già erogati.

Leggi anche: Agricoltura bio, bando 2024 da 190 milioni per mantenerla

L’apertura delle maglie si è resa necessaria per dare un po’ di ossigeno alle aziende agricole che in questo particolare frangente soffrono per diversi motivi: dalla siccità che ha colpito in maniera prepotente l’agrumicoltura (piccole pezzature e adesso cascola anticipata) alla concorrenza sleale dei prodotti provenienti dai paesi extra-Ue e che riguarda un po’ tutte le produzioni. 

E poi c’è la zootecnica, solita cenerentola del primario siciliano, che per le pazzie del clima sta pagando il prezzo più alto: prima le piogge primaverili hanno distrutto il fieno, adesso la siccità ha azzerato i pascoli. Per alimentare gli animali bisogna ricorrere a foraggi e mangimi acquistati oltre lo Stretto a prezzi proibitivi. E, vista la difficoltà di trovare quelli bio in quantità sufficienti, proprio ieri il dirigente generale dell’assessorato agricoltura ha firmato un decreto che dà la possibilità agli organismi di controllo di concedere agli allevatori che ne facciano richiesta, la deroga all’uso di foraggi e mangimi bio.

© Copyright 2023 – Tutti i diritti riservati Sicilia Verde Magazine

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *