Parco nazionale di Pantelleria, dal ministero la nomina del direttore

Parco nazionale di Pantelleria, dal ministero la nomina del direttore

Finora c’è stato un direttore facente funzioni. Adesso con la nomina del primo direttore arrivata da Roma, per il giovane parco nazionale di Pantelleria vengono completati gli organi direttivi del Parco nazionale di Pantelleria. Il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani nei giorni scorsi ha comunicato, infatti, che dal 1° giugno il ruolo di direttore verrà ricoperto da Sonia Anelli, già funzionario apicale dell’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità dell’Emilia occidentale.

Sonia Anelli, laureata in Scienze Biologiche ed esperta di pubblica amministrazione e di educazione ambientale e conservazione della natura lavora nell’ambito delle aree protette dal 1998 ed è l’unica figura femminile alla direzione di un parco nazionale.

Il suo nome è entrato nella terna dei candidati a direttore dell’unico parco nazionale siciliano per le sue specifiche competenze professionali acquisite nel corso della sua carriera. In particolare ha operato negli ambiti della progettazione, attuazione e rendicontazione di fondi e finanziamenti europei, nazionali e regionali evidenziando la sua capacità di fare rete e di curare i rapporti con le istituzioni nazionali, europee e internazionali 

«Ringraziamo il ministro Cingolani – afferma il presidente Salvatore Gabriele – perché con questa nomina si completano gli organi direttivi del Parco Nazionale. Un ente parco giovane, nato nel 2016, ha per la prima volta un direttore. Questo ci permette di dare un nuovo slancio alla nostra convinta azione di armonizzazione tra l’uomo e la natura per la conservazione, la valorizzazione e soprattutto uno sviluppo sostenibile. I progetti che abbiamo in cantiere sono tanti e le opportunità che si possono aprire con una reale transizione ecologica dell’Isola vanno colti a pieno senza titubanza».

Il presidente e il consiglio direttivo ringraziano Antonio Parrinello che, nel ruolo di direttore facente funzioni, ha fornito per un determinante supporto all’Ente garantendone la massima operatività e dimostrando grandi qualità professionali e umane nella gestione dall’istituzione del Parco anche in momenti critici come quello che si sta attraversando determinato dall’emergenza Covid-19.

«Oggi – conclude il presidente Gabriele – abbiamo davanti un orizzonte utile per fare del Parco di Pantelleria un laboratorio internazionale di esperienze e progetti di eccellenza ambientale, agricoli, di fruizione economica sociale e di grande sostenibilità. Potenzialità che non vanno sprecate, oggi più che mai».

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