La Sicilia del Food&Drinks per due giorni con i buyer esteri

PALERMO – Aprire nuove vie dell’export, contribuendo così alla ripresa dell’export della Sicilia. È questo l’obiettivo della terza edizione della “Food&Drinks Mission2Sicily 2024”, che si svolgerà a Palermo i prossimi 1 e 2 ottobre. Il programma prevede per martedì 1 ottobre i “faccia a faccia” tra imprenditori e buyers, nonché degustazioni, presentazioni di prodotti e showcooking, presso il Palermo Cruise Terminal del porto, con l’assistenza tecnica di Unioncamere Sicilia e Sicindustria/EEN e l’assistenza linguistica del Dipartimento di Relazioni internazionali dell’Università di Palermo; mercoledì 2 ottobre i buyers visiteranno le aziende.
La Sicilia secondo i dati provvisori dell’Istat elaborati dal Centro studi “Guglielmo Tagliacarne” di Unioncamere nazionale, ha inaugurato il 2024 con una significativa crescita del +9% nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2023 e un fatturato di 3 miliardi e 672 milioni. Un trend che Unioncamere Sicilia, con la collaborazione operativa di Sicindustria, partner di Enterprise Europe Network, intende sostenere organizzando per il terzo anno consecutivo, con le risorse del Fondo perequativo 2023-2024 di Unioncamere nazionale, gli incontri B2b fra imprese agroalimentari siciliane e 23 buyer esteri di 12 Paesi interessati alle eccellenze del Made in Sicily.
Le imprese dell’Isola hanno ancora tempo fino al 26 settembre per richiedere di partecipare all’evento la cui lingua ufficiale è l’inglese (possibile richiedere supporto linguistico). Per iscriversi bisogna collegarsi al link https://fooddrinks-sicily-2024.b2match.io/signup.
Quest’anno il progetto “Food&Drinks Mission2Sicily 2024” si propone di esportare i prodotti richiesti dai buyers: olio, pomodori in scatola e formaggi in Thailandia; vini, liquori, surgelati, prodotti trasformati, salsa, olio, cibo in scatola, pasta, bevande e snack in India; generi alimentari e bevande in Brasile; pane, dolci senza glutine, cioccolato, biscotti, wafer, torte, caffè, the, bevande in Romania; vino, olio, pesce, surgelati, semilavorati, conserve, additivi, olii essenziali, erbe e prodotti salutistici in Lituania; formaggi, salumi, vino, pasta, olio, prodotti artigianali bio in Svezia; frutta secca anche bio, vini, bevande, prodotti bio, olio, olive, pasta, salumi, formaggi, conserve e prodotti in scatola in Polonia; vini, olio, pesce, miele, biscotti, cioccolato, legumi, bibite, torrone, antipasti, couscous, farine, dolci, panettoni nei Paesi Bassi; frutta e verdura in scatola, olio, pasta, prodotti caseari e salse in Lettonia; agrumi, prodotti secchi, torte e panettoni, formaggi, erbe e spezie, vini in Francia; vini anche bio in Finlandia; vini, conserve, pasta, formaggi e gelati a Cipro.