Incendi, comincia la conta dei danni all’agricoltura e alla zootecnia

Incendi, comincia la conta dei danni all’agricoltura e alla zootecnia

Luglio 2023 forse passerà alla storia come il mese più disastroso per la Sicilia a causa degli incendi. Incendi che hanno distrutto aree boscate ma anche terreni agricoli e aziende zootecniche. 

Sulla natura dolosa degli incendi ormai nessuno nutre più dubbi, ma oltre certe azioni palesemente criminali o frutto delle menti deviate dei piromani, ci sono anche i comportamenti irresponsabili di chi pratica il debbio (attualmente vietato) senza neanche adottare le più elementari precauzioni, o di chi pensa che grazie al fuoco si possano rigenerare pascoli ipersfruttati. Si tratta di azioni dettate dalla totale ignoranza dei processi naturali e dell’autoregolamentazione degli ecosistemi. 

Tali comportamenti, poi, determinano danni ad intere comunità. Danni di cui paghiamo le conseguenze tutti nell’immediato e in termini economici per i risarcimenti da riconoscere alle aziende danneggiate perché percorse dal fuoco malgrado la loro totale estraneità all’origine dei roghi. Ma di questi danni pagheremo, purtroppo, le conseguenze in futuro sotto forma di dissesto idrogeologico, frane, alluvioni e desertificazione. 

E mentre tutti siamo chiamati a riflettere su come sia possibile in futuro evitare disastri simili (a cominciare dalle istituzioni), l’Assessorato regionale all’Agricoltura si sta preoccupando di delimitare le zone interessate dagli incendi di questo terribile mese di luglio e di stabilire la tipologia e l’entità dei danni. Per questo le imprese agricole interessate sono invitate a segnalare agli Ispettorati dell’Agricoltura di competenza i danni subiti. 

Nell’avviso pubblicato sul sito dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura un semplicismo modello di comunicazione scaricabile da qui a cui si deve allegare il fascicolo aziendale 2023, copia del documento di identità e una documentazione fotografica dei danni subiti dall’azienda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *