Psr Sicilia, premi a superficie senza penalità per domande fino al 10 luglio
Termine ultimo confermato al 15 giugno per la presentazione delle domande relative ai pagamenti per superficie e per le misure connesse agli animali, previste dal Psr Sicilia. L’avviso relativo alla campagna 2020 è stato pubblicato sul sito web del Psr Sicilia e fa riferimento al decreto del dirigente generale n. 1639 del primo giugno scorso.
Si tratta in effetti della conferma di quanto già definito con analogo decreto del 22 maggio, con cui era stato prorogato al 15 giugno il termine ultimo di presentazione delle domande iniziali e al 30 giugno il termine di modifica delle stesse. Rimane ferma la proroga al 10 luglio per la presentazione tardiva delle domande. La novità più interessante è che però, in quest’ultimo caso, non verranno applicate riduzioni del premio (inizialmente era prevista la decurtazione dell’1% sul premio ammissibile per giorno lavorativo di ritardo, sino al 10 luglio 2020). È stata, infatti, riconosciuta la sussistenza delle condizioni di causa di forza maggiore e circostanze eccezionali, a seguito della pandemia Covid-19; non è quindi necessaria una specifica richiesta di riconoscimento di questa circostanza da parte degli agricoltori. Irricevibili restano, infine, le domande iniziali e di modifica presentate oltre il 10 luglio.
Il decreto a firma del dirigente generale del Dipartimento agricoltura, Dario Cartabellotta, per quanto riguarda il Psr 2014/2020 fa riferimento alle seguenti misure: sviluppo aree forestali, pagamenti agro-climatico-ambientali, agricoltura biologica, indennità Natura 2000, zone soggette a vincoli naturali. Per il Psr 2007/2013 la proroga riguarda la misura 214 dei pagamenti agro-ambientali.
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