Riconosciuti i primi due distretti produttivi. Ok per Agrumi di Sicilia e Pesca

L’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, ha firmato i decreti di rinnovo del riconoscimento per i primi due distretti: il Distretto produttivo agrumi di Sicilia e per il Distretto produttivo pesca – Cosvap.

Si tratta delle prime due realtà che hanno beneficiato del nuovo avviso pubblicato dal dipartimento delle Attività produttive volto a determinare il rinnovo o il nuovo riconoscimento dei distretti, un’attività che era bloccata da quasi tre anni e che grande preoccupazione aveva destato nel mondo produttivo dell’Isola.
«Cogliamo positivamente – afferma Federica Argentati – l’accelerazione che l’Assessorato ha impresso negli ultimi mesi all’iter dei Distretti che avevano già presentato richiesta di rinnovo – quello degli Agrumi di Sicilia e quello della Pesca – e delle parole dell’assessore quando afferma di volere “lavorare a dare nuova vitalità ai distretti puntando ad una collaborazione più stretta imperniata sulla condivisione delle scelte strategiche regionali in ordine anche alla prossima programmazione comunitaria 2021/2027”. Una dichiarazione che va nella direzione delle richieste già avanzate più volte dal Distretto produttivo Agrumi di Sicilia che da tempo, anche in vista della nuova Pac, chiede di includere tra i beneficiari dei bandi relativi ai fondi europei anche i Distretti produttivi, sino ad oggi praticamente esclusi dalla possibilità di accedervi».

«Adesso – continua Argentati – lavoreremo al fianco dell’Assessorato per conseguire questo obiettivo, pronti a fare la nostra parte. I Distretti produttivi rappresentano aggregazioni importanti delle filiere produttive e vanno valorizzati, potenziati e messi in grado di operare al massimo delle loro potenzialità. In tal senso, auspichiamo che si dia il giusto valore alla loro capacità di rappresentare la filiera, quella agrumicola nel nostro caso, come strumenti di raccordo e valorizzazione delle tante realtà presenti e che ne fanno parte».
A tal proposito il presidente del Distretto Agrumi di Sicilia auspica anche «un maggiore raccordo con i Distretti del Cibo, all’interno dei quali i Distretti produttivi possono e devono svolgere un ruolo importante e di traino quando effettivamente rappresentativi di filiere strutturate e riconosciute».
Il Distretto produttivo Agrumi di Sicilia, proprio come strumento rappresentativo di una filiera ampia, strutturata e riconosciuta, è, infatti, entrato a far parte del “Distretto delle Filiere e dei Territori di Sicilia in rete” e in rappresentanza della filiera agrumicola, il presidente del Distretto produttivo Agrumi di Sicilia siede nella governance di recente definizione.