Sulla rotta di Marco Polo l’Oranfrizer di Catania premiata con il “China Award”

Sicilia protagonista nei mercati orientali. Tanto da vedere i propri imprenditori andare sulla rotta di Marco Polo ed ottenere importanti riconoscimenti. È il caso dell’azienda catanese Oranfrizer, guidata dai fratelli Nello e Alessandro Alba, che nei giorni scorsi ha vinto il prestigioso premio “China Award Capital Elite 2019” per essere stata la prima ad avere aperto il mercato delle arance italiane in Cina. Il premio, assegnato dalla Fondazione Italia Cina e da Milano Finanza, è stato consegnato all’amministratore unico Nello Alba a Milano, nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato aziende, istituzioni e personalità dei due Paesi.
Nel marzo di quest’anno per la prima volta Oranfrizer ha esportato in Cina arance rosse siciliane via nave. Il prodotto è andato esaurito in pochissimo tempo. L’azienda quindi intende proseguire questa attività nel 2020 ampliando i volumi da destinare al vastissimo mercato cinese. I due container di arance Moro e Tarocco (40 tonnellate totali) spediti da Oranfrizer sono arrivati a destinazione in buona salute: il prodotto infatti si era conservato in ottime condizioni, nonostante il lungo viaggio di oltre 40 giorni. Le prime arance rosse di Oranfrizer per il mercato cinese sono state distribuite in alcuni punti vendita della Gdo locale.
Il secondo step ha riguardato la comunicazione e la promozione in punto vendita, per far conoscere al consumatore cinese le caratteristiche uniche dell’arancia rossa siciliana, la sua naturalità e la sua elevata qualità. A questo proposito si sono svolti alcuni eventi promozionali a Ningbo ed a Shanghai. Nei prossimi mesi seguiranno altri incontri nel territorio cinese per diffondere conoscenza e interesse all’interno di questo nuovo mercato verso gli agrumi made in Italy.
L’azienda etnea è leader in Italia per la distribuzione di agrumi e spremute ed opera nel territorio di Scordia, nella Piana di Catania. «Oranfrizer – spiegano in azienda – si può definire a tutti gli effetti pioniera dell’attività di riqualificazione delle nuove cultivar, soprattutto di arance rosse, avendo anche rivoluzionato l’offerta, il calendario di produzione e quello di distribuzione».