Valorizzazione e sviluppo del tartufo siciliano, convegno a Ragusa Ibla

Si svolgerà a Ragusa Ibla nel prossimo fine settimana – 1 e 2 febbraio – il convegno intitolato “Tartufo siciliano, valorizzazione e sviluppo”. L’appuntamento con la complessa ma affascinante e altrettanto dibattuta materia dei funghi ipogei è organizzato dall’Ametas, l’associazione micologica econaturalistica tartufai siciliani, e si terrà all’auditorium San Vincenzo Ferreri.
I lavori della prima giornata inizieranno alle 17,00 e prevedono le relazioni del micologo e ricercatore universitario Gianrico Vasquez che parlerà del tartufo di Sicilia, di Mario Prestifilippo che racconterà la propria esperienza di cavatore, della giornalista Carmen Greco (“Marketing e comunicazione del tartufo”) e della docente di micologia presso l’Università di Bologna nonché presidente della Confederazione europea di micologia mediterranea, Alessandra Zambonelli che descriverà “le prospettive per la valorizzazione del tartufo”. A seguire i tre interventi programmati di Giovanni Landini, del comitato tecnico di Ametas, Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento agricoltura della regione Siciliana e Mario Tamburello, presidente del Gruppo Micologico Siciliano.
Il convegno sulla valorizzazione e sviluppo del tartufo siciliano prosegue nella mattinata di domenica 2 febbraio dando spazio alla esposizione dei contenuti del disegno di legge regionale n. 496 che contiene le “Norme in materia di raccolta, coltivazione, commercio e tutela del consumo dei tartufi nella Regione siciliana”. Nel corso della relazione curata dal deputato regionale del Pd Nello Di Pasquale che è primo firmatario della proposta di legge, si dovrebbero potere attingere notizie circa l’iter legislativo di una norma attesa da anni.
A seguire Marco Morara, componente del direttivo dell’Unione micologica italiana e uno dei maggiori esperti in materia di tartufi a livello nazionale, che parlerà del tartufo ma in inquadrato in un ambito nazionale. Sulle prospettive di sviluppo per le imprese regionali parlerà Rino Felice, consulente aziendale esperto in fondi strutturali europei. Si torna poi a parlare di esperienze sul campo con Santino Spata, cavatore di Palazzolo Acreide e della valorizzazione del tartufo in cucina con Pinuccio la Rosa e Vincenzo Candiano, rispettivamente patron e chef della famosa e apprezzata Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla.
Nel ricco programma del convegno dell’Ametas che ha avuto il sostegno della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, anche gli interventi di Carmelo Arturo Buccheri, micologo dell’associazione Natura e micologia Ucria, di Filippo Principato, dirigente cereale del Comando del Corpo Forestale della Regione Sicilia e Antonino Iacono del Centro sperimentale di tartuficoltura.
Le conclusioni sono affidate a Gabriele Cantaro, presidente dell’associazione Ametas, che avrà anche il compito di moderare le due giornate.
Alla fine della mattinata una degustazione di piatti a base di tartufo realizzati dalla sezione di Chiaramonte Gulfi dell’Istituto Alberghiero Principi Grimaldi.