Manfredi Barbera lancia minibond per filiere olivicole green

PALERMO – Finanza e agricoltura possono andare a braccetto. Un esempio in Sicilia lo ha dato la storica azienda olearia siciliana Manfredi Barbera & Figli S.p.A. che ha emesso un minibond da 8 milioni di euro, con durata di sei anni, interamente sottoscritto da UniCredit (3 milioni), Cassa Depositi e Prestiti (2,5 milioni) e Mediocredito Centrale (2,5 milioni), con garanzia SACE.
L’operazione servirà a finanziare il programma di investimento “Contratto di filiera FiolSud”, volto a valorizzare le produzioni certificate bio, Dop e Igp, creare e promuovere filiere sostenibili e sviluppare modelli di business più remunerativi. Il piano prevede la reingegnerizzazione degli spazi produttivi, l’ammodernamento e l’ampliamento delle linee di confezionamento, e la realizzazione del primo uliveto sperimentale con varietà autoctone siciliane gestito con sistemi di allevamento tecnologicamente avanzati (superintensivo adatto alla raccolta meccanizzata con macchine scavallatrici semoventi).
Gli interventi riguarderanno l’ampliamento e il potenziamento dello stabilimento di Custonaci (TP) e l’acquisto di macchinari per il nuovo sito di Carini, nel cuore della zona “Dop Val di Mazara”.
«Questo traguardo strategico ci proietta nei prossimi cinque anni verso un sogno: produrre Olio Igp Sicilia in maniera sostenibile, a costi più competitivi e con qualità organolettiche e nutrizionali ancora migliori», ha dichiarato l’amministratore delegato Manfredi Barbera.
Dai partner finanziari è arrivato un coro di sostegno. Per UniCredit, rappresentata dal Regional Manager Sicilia Salvatore Malandrino, l’operazione conferma l’attenzione al settore olivicolo e l’impegno a fornire soluzioni su misura alle imprese agricole. Vincenzo Paolo Carbonara (CDP) ha sottolineato come i minibond siano strumenti innovativi per diversificare le fonti di finanziamento, mentre Piero Ferettini (Mediocredito Centrale) ha evidenziato l’obiettivo di coniugare tradizione e tecnologia per rafforzare l’economia del Mezzogiorno. Maria Luisa Miccolis (SACE) ha rimarcato l’importanza di sostenere una filiera agroalimentare d’eccellenza, radicata nel territorio e orientata all’innovazione.
Fondata nel 1894 da Lorenzo e Vincenzo Barbera alle porte di Palermo, l’azienda è legata alla storia dell’olivicoltura siciliana e vanta un passato segnato anche dalla collaborazione con la famiglia Florio. Oggi, sotto la guida di Manfredi Barbera, quarta generazione, la società è riconosciuta a livello internazionale per la qualità dei suoi oli e per il ruolo di ambasciatrice dell’eccellenza siciliana. Dal 2018 è presente negli Stati Uniti con la controllata Manfredi Barbera USA Corp., per presidiare il mercato nordamericano.