A Sol d’Oro l’Italia vince 15 medaglie su 18. Alla Sicilia sei Gran Menzioni

Al Sol d’Oro emisfero Nord il concorso internazionale destinato ai paesi della parte boreale del pianeta organizzato da Veronafiere e che si è svolto dal 5 al 10 febbraio scorsi nel capoluogo scaligero, l’Italia ha conquistato quindici medaglie su diciotto. Si conferma così, anche per il 2020, la leadership del Belpaese nella produzione dell’olio extravergine d’oliva di qualità. Ma ci sono altri paesi emergenti nel mondo dell’olio d’oliva extravergine che si sono presentati con prodotti di una così alta e imprevista qualità generale tanto da impegnare il panel di giudici negli spareggi per l’assegnazione delle medaglie in tre categorie su cinque.
Sulle 18 medaglie totali assegnate (Sol d’Oro, Sol d’Argento e Sol di Bronzo) nelle cinque categorie oli extravergine fruttato intenso, medio, leggero, monovarietali e biologico e Absolute Beginners ben 15 sono andate all’Italia e solo 1 rispettivamente a Spagna, Grecia e Slovenia.
La regione con più medaglie è la Puglia (5); 2 medaglie a Sardegna e Calabria, una ciascuna a Lazio, Toscana, Abruzzo e Campania. Hanno fatto incetta di Gran Menzioni Puglia (10), Lazio (8), Campania (7), Sicilia (6).
Tre gli oli siciliani a cui è andato il riconoscimento nella categoria “fruttato intenso”. Si tratta del “Letizia” dell’azienda Rollo di Chiaramonte Gulfi, un Dop Monti Iblei sottozona Gulfi, la Igp Sicilia bio “Cherubino” di Terraliva (oliveti a Buccheri inprovincia di Siracusa) , e “Le Sciare Novecento” dell’azienda Romano Vincenzo e C. che ha sede a Bronte in provincia di Catania.
Altri due oli possono andare fieri della Gran Menzione nella categoria “biologico”: il “Frantoio Galioto Biologico” dell’azienda agricola Fisicaro Sebastiana Frantoio Galioto (Ferla, Sr) e il “Primo Bio” dei Frantoi Cutrera Srl (Chiaramonte Gulfi, Rg). Nella categoria “monovarietale” la Gran Menzione è stata assegnata al “Primo Dop” dei Frantoi Cutrera Srl.
La visibilità rispetto a buyer e consumatori è la peculiarità che rende interessante partecipare a Sol d’Oro, vera e propria anteprima di Sol&Agrifood, il Salone Internazionale dell’Olio Extravergine di Oliva e dell’Agroalimentare di Qualità. Il concorso, infatti, nel tempo è diventato un vero e proprio strumento di marketing per gli oli vincitori e per quelli insigniti di gran menzione. Merito sia del valore del giudizio espresso riconosciuto dai buyer internazionali, sia per lo stretto legame con Sol&Agrifood.
Gli oli vincitori e quelli insigniti di Gran Menzione possono riportare in etichetta la dizione “Concorso Internazionale Sol d’Oro Emisfero Nord 2020” con colori e diciture diverse a seconda del premio attribuito (Sol d’Oro – Sol d’Argento – Sol di Bronzo – Sol d’Oro – Gran Menzione).
Sono molte inoltre le attività promozionali che vengono dedicate agli oli vincitori delle due edizioni di Sol d’Oro (Emisfero Nord ed Emisfero Sud) durante Sol&Agrifood in programma dal 19 al 22 aprile (www.solagrifood.com): dalla realizzazione e distribuzione ai buyer e ai giornalisti italiani ed esteri della guida “Le stelle del Sol d’Oro” in quattro lingue (italiano, inglese, cinese e giapponese); alla presentazione degli oli vincitori nell’area Self Tasting; a un grande walk around tasting, oltre alle due degustazioni guidate rivolte agli operatori specializzati in arrivo da 130 Paesi.
Grazie al Sol Int’l, infine, gli oli vincitori vengono promossi sui mercati asiatici al Sol Int’l Evo Oil Show all’International Wine & Spirit Fair di Hong Kong e all’Olive Oil Kansai di Osaka in Giappone.