Alicudi, al via il piano di controllo e eradicazione delle capre selvatiche
Al via il piano di controllo ed eradicazione delle capre selvatiche sull’isola di Alicudi, nell’arcipelago delle Eolie (Messina) il cui numero è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni causando danni al territorio della riserva e disagi ai residenti.
Il Dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale affiderà a una ditta specializzata la cattura e la costruzione di appositi recinti in aree già individuate dell’isola per contenere il bestiame che, dopo i controlli sanitari da parte del servizio veterinario dell’Asp, sarà donato agli allevatori che ne hanno fatto richiesta partecipando al bando pubblico.
«Il numero sproporzionato di capre selvatiche sull’isola – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino – sta creando non pochi problemi all’incolumità delle persone, senza contare i danni causati quotidianamente ai sentieri e ai muri a secco. La salvaguardia del territorio e il rispetto dell’ambiente sono le direttrici lungo le quali ci muoviamo per risolvere questi problemi a tutela delle produzioni e dei cittadini».
Le domande pervenute dagli allevatori in risposta al bando pubblico dell’Assessorato, scaduto il 10 aprile, sono state 25 per un numero totale di 1900 capi di bestiame a fronte di una disponibilità di circa 600 capi censiti nell’isola.