Concorso Morgantínon, tour gastronomico per gli oli premiati
Far conoscere le eccellenze dell’olio extravergine d’oliva siciliano agli chef e alla stampa di settore. Con questo obiettivo il concorso Morgantinon dedicato agli oli evo siciliani, organizzato dall’Esa (Ente di Sviluppo Agricolo) e giunto nel 2023 alla undicesima edizione, è andato oltre alla cerimonia di premiazione e ha cominciato un breve “tour” nei ristoranti dell’Isola. Proseguendo e marcando l’azione di promozione – insita nel premio – che mira, da un lato a far conoscere la ricca varietà di oli siciliani e dall’altro a fare cultura alimentare e che trova nell’Unione Regionale Cuochi Siciliani un valido alleato.
Il primo appuntamento si è “consumato” nella SIcilia occidentale e precisamente a La Botte 1962, ristorante storico di Monreale (contrada Lenzitti al km 10 della S.S. 186) dove il patron chef Maurizio Cascino ha preparato alcuni piatti della tradizione siciliana e altri iconici della sua inconfondibile cucina “amarcord”. In cucina ha utilizzando due degli oli siciliani che hanno partecipato all’edizione 2023 del concorso ottenendo la menzione speciale. «Gli oli premiati sono eccellenti – ha detto Maurizio Cascino – e per la loro massima valorizzazione vanno utilizzati a crudo per condire fresche insalate e verdure lesse; se sottoposti a cottura, come accade a tutti gli oli extravergine di oliva, perdono la loro ricchezza di aromi e pregi olfattivi e gustativi».
Il pranzo a La Botte 1962 è stata anche l’occasione per illustrare alla stampa specializzata e agli addetti ai lavori le caratteristiche degli oli e le procedure di valutazione del concorso che sono state ampiamente descritte da Giuseppe Pennino, capo panel del gruppo di assaggiatori in servizio presso l’Ispettorato agrario di Catania. Delle finalità e modalità di partecipazione al concorso Morgantìnon ha parlato Dario D’Angelo, funzionario dell’Esa e responsabile della Sezione operativa periferica di assistenza tecnica di Valguarnera che undici anni fa ideò il concorso.
La prossima tappa sarà nella Sicilia Orientale. Il “tour” degli oli si chiuderà in provincia di Enna.
Il concorso Morgantìnon, la cui titolarità è dell’Esa, viene organizzato ogni anno attraverso la Sopat di Valguarnera e con la collaborazione del Libero consorzio comunale di Enna, il Comune di Aidone e l’Ispettorato agricoltura di Catania. Quest’anno sono state 84 le aziende partecipanti, che hanno presentato 114 campioni, 14 dei quali per la sezione “Miglior Regalo”.
«Mediante il concorso Morgantinon, l’Ente di Sviluppo Agricolo intende aiutare i produttori siciliani a promuovere sempre di più l’olio extravergine siciliano di qualità – ha sottolineato Mario Candore, direttore generale dell’Ente – e il coinvolgimento dei ristoratori, con percorsi gastronomici mirati, è un’ulteriore testimonianza che il concorso continua a crescere e che mira a diventare uno strumento per educare i consumatori a compiere scelte alimentari consapevoli».