Il siciliano Nino Scivoletto nuovo presidente di “The Chocolate Way”
Un siciliano alla guida di “The Chocolate Way”, la struttura europea che si occupa della valorizzazione del cioccolato rivalutandone storia e tradizione. Si tratta di Nino Scivoletto, 67 anni, attuale direttore generale del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica Igp, che nei giorni scorsi è stato eletto presidente dell’organismo a conclusione dell’Assemblea generale del network europeo. Scivoletto, che per anni ha ricoperto l’incarico di vicepresidente, succede a Martin Christy, uno dei maggiori esperti mondiali di degustazione del cioccolato e chief della giuria dell’International Chocolate Awards, il più prestigioso riconoscimento del settore in ambito mondiale.
“The Chocolate Way” ha l’obiettivo di promuovere e mettere in collegamento i distretti storici europei del cioccolato di alta qualità e di supportare le pratiche etiche nella filiera del cioccolato. I soci del network sono 42: sei istituzionali (Unioncamere, Camere di commercio del Sud Est, di Cuneo, di Perugia e di Torino, e il Comune di Le Castellet-Francia); cinque partner ordinari (Consorzio di tutela del Torrone e del cioccolato della Comunità Valenciana, Consorzio di Jijona e del torrone di Alicante, Consorzio del Cioccolato di Modica Igp, Cna Alimentare e Chocofest); un partner onorario (il Comune di Guayaquil, in Ecuador) e trenta soci aggregati, fra cui il Museo del Cioccolato di Londra e lo Stadt Kraichtal Zuckerbäcker museum.
“La presidenza di The Chocolate Way – è stato sottolineato dopo l’elezione – è un riconoscimento a colui che ha evidenziato di fronte alle Istituzioni europee il valore delle produzioni storiche e tradizionali artigianali del cioccolato come elemento culturale rappresentativo di comunità di individui e di un luogo, ottenendo il riconoscimento del primo marchio Igp del cioccolato a livello mondiale”.
«The Chocolate Way – ha spiegato Nino Scivoletto – persegue obiettivi di valorizzazione e tutela del patrimonio artistico, storico e culturale europeo legato al cacao e al cioccolato, evidenziando sia il ruolo che il cioccolato ha avuto nel corso dei secoli sia quello attuale». «Tra le altre finalità – ha aggiunto il manager siciliano – c’è anche quella di promuovere la produzione di cioccolato artigianale come simbolo dell’identità europea, attraverso anche la diffusione della conoscenza del mestiere e delle tecniche tradizionali».